9 soldati americani uccisi in Iraq

Il comando militare statunitense ha comunicato sabato che nove soldati USA sono stato uccisi e altri otto sono stati feriti in Irak

Due soldati statunutensi sono stati uccisi e altri due feriti venerdì, quando l'esplosione di bomba sul bordo della strada li ha colpiti durante un pattugliamento a piedi.

Un altro soldato è stato ucciso quando una bomba posta sul bordo della strada ha colpito la sua pattuglia a Baghdad occidentale il giovedì.

Precedentemente, i militari USA avevano annunciato le morti di altri sei soldati.

2 soldati britannici uccisi a Bassora

Due soldato britannico sono stati uccisi, e tre feriti, nella città meridionale di Bassora ieri nel corso della più vasta operazione effettuata quest'anno dalle truppe britanniche in Iraq. Lo ha reso noto oggi un portavoce militare. Circa mille soldati britannici appoggiati da elicotteri e da una aereo da combattimento - ha detto il maggiore Matthew Bird - sono stati impiegati in un'operazione di rastrellamento di sospetti miliziani.




Iraq: 150 morti in raffica attentati, strage al mercato

Oltre 150 morti e centinaia di feriti: è questo il tragico bilancio di una raffica di attentati che ha insanguinato il nord dell’Iraq.

A Emerli, nel più sanguinoso attacco degli ultimi tre mesi, sono morte più di 100 persone e decine di abitazioni sono andate distrutte. Un camion che celava esplosivo sotto mattoni da costruzione è saltato in aria nell’affollato mercato all’aperto del villaggio che si trova 90 chilometri a est di Tikrit. Una trentina di persone sono morte nella deflagrazione, ma la maggior parte delle vittime, tra cui molte donne e bambini, ha perso la vita stritolata sotto le macerie dei palazzi distrutti dall’esplosione. Centinaia di feriti sono stati ricoverati nel vicino ospedale di Tuz Khurmatu, mentre numerosi altri sono stati portati a Kirkuk.

Nella zona, a prevalenza curda, vive una minoranza sciita turcomanna. Un’altra cinquantina di iracheni sono morti in diversi attacchi nel Paese. Un’autobomba con a bordo un kamikaze è esplosa contro un checkpoint nella parte orientale di Baghdad e ha ucciso sei persone, tra cui cinque militari iracheni. A Garghoush, al confine con l’Iran, un’altra autobomba è stata lanciata venerdì sera contro un gruppo di sciiti di etnia curda che stava facendo ritorno da un funerale. Ventidue persone sono morte e altre 17 sono rimaste ferite. Nella notte tra venerdì e sabato, infine, una famiglia è stata sterminata nel quartiere sunnita di Fadhil, nel centro di Baghdad. Una coppia con quattro figli, di età compresa tra i nove e i 17 anni, stava dormendo su un tetto di un’abitazione per via del caldo, quando sono stati raggiunti da colpi di mortaio.





Cbs, "Baghdad prepara sfiducia Al Maliki"

NEW YORK - Il prossimo 15 luglio il primo ministro iracheno Nouri al Maliki dovra' fare i conti con la richiesta di un voto di sfiducia nei suoi confronti da parte del parlamento di Baghdad. Lo riporta l'emittente americana Cbs suggerendo che si tratta del primo atto concreto verso la crisi politica dell'esecutivo filo-americano del premier. (Agr)






19 cadaveri non identificati trovati a Baghdad

La polizia irachena ha trovato 19 cadaveri non identificati in diversi quartieri di Baghdad. La maggior parte dei corpi è stata trovata nella parte occidentale della capitale.




IRAQ: INVIATI DA TEHERAN VISITANO PRIGIONIERI IRANIANI

Rappresentanti diplomatici inviati da Teheran hanno potuto incontrare per la prima volta i cinque prigionieri iraniani detenuti da gennaio dalle forze statunitensi nel nord dell'Iraq. Lo ha reso noto il ministro degli Esteri di Baghdad, Hoshiyar Zebari, secondo il quale la visita e' durata diverse ore. La contesa tra Usa e Iran sui prigionieri iraniani va avanti da mesi con Washington che accusa gli iraniani prigionieri di essere membri della Guardia rivoluzionaria, inviati in Iraq per dare sostegno alla guerriglia estremista, e Teheran che ne chiede la liberazione.